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venerdì 24 aprile 2020

Un ritrovamento a 5000 metri



Se si immagina di trovare un cache a 5000 metri sul livello del mare si pensa subito a vette
innevate, ghiacciai, crepacci, corde e ramponi. Invece esistono luoghi nel mondo in cui i 5000 metri
si raggiungono... in autobus !Questo comunque non vuol dire che sia facile trovare un cache a 5000 metri, o poco sotto...
Immagine di un pueblo trovato durante il viaggio per il passo Patampa
Lungo la via
Nel 2015 feci un viaggio in Perù (viaggio stupendo!).
Avevo scoperto da pochi mesi il geocaching, non ero di certo un esperto.
Cercai comunque di unire questo gioco al viaggio, ma il Perù è povero di cache.
Il viaggio  prevedeva il passaggio al Passo Patapampa a 4910 metri sul livello del mare, il punto più
alto del percorso. I turisti si fermano al passo per diversi motivi: farsi una foto con il cartello che
indica l'altitudine, fare una foto al panorama con sette vulcani attivi, comprare qualcosa alle
immancabili bancarelle, andare in bagno.

I geocacher hanno un motivo in più: cercare GC2F7KE, attualmente il 93° cache per maggior altitudine.
Immagine di un Lama incontrato lungo il tragitto
Per arrivare al Passo Patapampa si sale in un paio di giorni dal livello del mare ad una quota da altissima montagna, è vero che la fatica maggiore la fa l'autobus (e l'autista), ma la durata del viaggio, la quantità di tornanti e l'altitudine non ne fanno comunque una delle gite più semplici da affrontare.
L'altitudine si fa sentire, una volta scesi dall'autobus, quando si affronta la salita (seppur breve) che separa il piazzale da GZ. Ma ci sono un altro paio di problemi:

1) la sosta dura 10-15 minuti, se l'autobus riparte tu resti a piedi, magari col cache in mano;

2) il nascondiglio (un omino di pietra) è ripetuto centinaia, migliaia di volte!

Ma Io credo di essermi preparato : ho studiato il listing !
Arrivo al piazzale.
Guardo l'ora per sapere quando ripartirà l'autobus.
Scendo di corsa e mi dirigo alla toilet, (come consigliato dal listing).
Il GPS del cellulare è già acceso e mi guida. Ignoro la toilet, passo oltre...
Ma quando arrivo ad una decina di metri dalle coordinate (col fiatone e le pulsazioni a 200 battiti al minuto) mi prende lo sconforto! Omini di pietra ovunque!

Panorama del punto in cui si trovava la cache
Vicino a GZ

Sono a GZ, per il mio GPS. Mi rilasso e provo a ragionare, rifletto sul nascondiglio e mi guardo attorno, escludo le semplici pile di pietre, cerco gli ammassi in cui ci possa stare un contenitore.
Eppure anche così ne vedo molti.
Mi serve la foto spoiler, per fortuna c'è, salvata offline (altrimenti ciao!).

Inizio a camminare in cerchio confrontando la foto con ciò che mi circonda... attimi di
suspense, poi vedo le rocce giuste!
Sposto una paio di pietre dal piccolo cumulo delicatamente per non fare cadere tutta la costruzione ed ecco il contenitore !

Un emozione !
Fotografia della cache appena ritrovata !
La Cache
La ricerca mi sembra sia durata un'eternità, ma l'orologio dice che sono passati solo 5-6 minuti.
Firmo con calma e faccio un paio di foto al contenitore e all'ambiente circostante (che comunque lo
merita).

Sereno e soddisfatto torno al piazzale e faccio il turista!

Fotografia di varaless in loco
Geocacher Soddisfatto
Il racconto completo del viaggio in Perù (in 3 parti), se volete lo potete trovare all'indirizzo :


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